È in Puglia una delle grotte sacre più belle del mondo: premiato il Santuario di San Michele Arcangelo
A Monte Sant’Angelo, in Puglia, si può ammirare uno dei principali santuari connessi al culto Michele Arcangelo, un vero e proprio monumento palinsesto, che nella sua molteplice storia stratigrafica racconta una storia che rimonta alla fine del V e gli inizi del VI secolo d.C.
Si tratta del terzo complesso al mondo dedicato al culto dell’arcangelo ed è secondo solo a due altri esemplari di fama mondiale: la Sacra di San Michele nei pressi di Torino e la maestosa Mont Saint Michel in Normandia.
Dal 25 giugno 2011 le tracce longobarde del Santuario di San Michele Arcangelo sono iscritte nella Lista dei Beni Patrimonio dell’Umanità tutelati dall’UNESCO nell’ambito del sito seriale “I LONGOBARDI IN ITALIA. I LUOGHI DEL POTERE (568-774 d.C.)”.
La storia delle sue apparizioni
Nell’operetta agiografica “Liber de apparitione Sancti Michaelis in Monte Gargano” si narrano le quattro apparizioni dell’Arcangelo. La prima testimonianza della sua solennità risale al 490 d.C. quando Elvio Emanuele, un tenutario del luogo, perse uno degli animali più preziosi del suo gregge. Durante la ricerca scoprì che si era addentrato in una cava e, non riuscendo a recuperarlo, decise di scagliargli contro una freccia. Con sua grande sorpresa questa ritornò indietro, ferendolo e lasciando incolume il toro. Scosso da questo episodio, si recò a chiedere spiegazione al vescovo che per penitenza lo obbligò a tre giorni di preghiera e di digiuno. In questo periodo gli apparve in sogno San Michele: aveva piena potestà su quel luogo e per questo al suo interno non era possibile fare del male. Risale però a tre anni dopo la sua effettiva consacrazione a sito religioso, come ringraziamento della città di Siponto per aver scampato l’assedio del re longobardo Odoacre.
Le altre grotte sacre più belle del mondo secondo la rivista americana
National Geographic ha insignito questo luogo come una delle grotte sacre più belle del mondo. Si tratta dell’unico esempio in Italia: nella sua top ten è inserita all’ottavo posto. La prima è Actun Tunichil Muknal, una cava maya in Belize. Sul podio, al secondo e al terzo posto, sono presenti le indiane Grotte di Elephanta e quelle di Longmen in Cina.